Non capita proprio tutti i giorni, ma mi son svegliato con dieci minuti di anticipo rispetto al suono della sveglia. A volte succede, non è una legge scritta ma succede. Un’assioma è invece un principio vero in quanto evidente, come la pioggia quando stendi i panni o come il fatto che, se a qualsiasi numero naturale si sottrae la somma delle cifre che lo compongono, si ottiene un multiplo di nove. Roba da sciroccati, eh? Intanto è così. Uno dei sentimenti che vorrei quotidianamente ripudiare, ma mi rendo conto di quanto sia difficile (anche perchè anch’esso contribuisce a tenermi in vita…), è l’odio che in inglese si traduce “hate”, che foneticamente è molto, molto simile alla traduzione italiana del numero otto. Ieri un giorno intero dedicato al tentativo di inebriare un nuovo cliente, bozza con indirizzo fittizio, ma il civico è sempre e rigorosamente il sette, non può non essere così. Stasera con gli Epistheme suoniamo dal vivo al Chakra Lounge a Catania e facciamo sei canzoni. Siam più gruppi, è giusto che ciascuno si ritagli democraticamente il proprio spazio. La mia cena di ieri sera è stata un’insalata al tonno e molte pesche, non sarà di certo un trattamento a cinque stelle, ma frutta e verdura mancavano da troppo tempo nella mia dieta. Mi si è rigato “The Audio Injected soul”, degli Mnemic, parca vacca! No problem, non è il caso di fare il diavolo a quattro: me ne faccio una copia di corsa domattina. Death Box mode on…E’ proprio vero: Nulla ci apprtiene. Nel frattempo, messaggio inquietante della Tre, proprio di qualche minuto fa: “la Rete potrebbe andare incontro a delle disfunzioni a causa di alcuni aggiornamenti”. Meglio così, a volte non fa male restare isolati, anche se sull’argomento varrebbe la pena di spendere qualche parola in più, ma il problema è che due sono troppe…ed una è poca.