Piove spesso. In questo periodo ho meno voglia di ascoltare musica, ma ho più voglia di fare musica. Esistono momenti ed orari della mia giornata nei quali sono più ricettivo. Ne conosco alla perfezione le motivazioni. Ed anche le dinamiche. Il mio zainetto ha percorso quattordicimila chilometri e oltre, io mi rompo a prendere l’acqua in frigo. Vado a letto per cercare di chiudere gli occhi ancor prima di dormire. Non chiudo la porta a chiave, anche quando il vento soffia più forte. Sogno spesso la vocina tenera di quella bimba impertinente, coi boccoli ed il pannolino fashion. Mi addormento sul divano, senza rendermene conto. Sussurro le mie preghiere sottovoce, perchè non so se le pareti sono in cartongesso o meno. Non alzo più lo sguardo verso il cielo, ma vedo lo stesso le stelle cadere. Piove spesso.
È il 7 settembre … Ed io ci sto provando.