Il gioco del pianerottolo

Ogni cosa ha un nome. Puoi nasconderlo sotto le sembianze di qualcos’altro, dargli una parvenza diversa dalla sua natura, ma ogni cosa possiede un nome, un nome perfettamente adatto e calzante alla sua sostanza intrinseca. Tira e tira, la corda si spezza. L’emozione sa essere delirio e sa essere saggezza e spesso sa far crescere un germoglio anche in “piena pietra”, ma non sarà mai schiava della falsità, che non ama chiamare le cose col proprio nome. Magari si accorge perfettamente del loro valore, ma preferisce voltare le spalle e fare finta di essere anch’essa virtù. Breaking News: la falsità tutto è tranne che virtù. Controllare le emozioni è da persone virtuose, viverle è da persone autentiche. Se piango è perchè sono debole, se sono debole è perchè sono vero, se sono vero è perchè sono vivo, se sono vivo è perchè mi emoziono, se mi emoziono, piango. End of transmission.

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